Notte della Ricerca
Venerdì 27 settembre 2024, ore 19.45-23.00
Dipartimento di Scienze e Innovazione Tecnologica
Viale Teresa Michel 11, Alessandria
XIX NOTTE DELLA RICERCA
“La Ricerca come bene comune: condivisa, digitale, inclusiva, plurale”
La Notte della Ricerca 2024 ha come tema “La Ricerca come bene comune: condivisa, digitale, inclusiva, plurale”. La Ricerca viene presentata come una risorsa condivisa, propria della collettività, valorizzandone gli attributi di curiosità, di sperimentazione, di conoscenza e di apertura verso la società.
Programma:
Ore 19.45 - Apertura della Notte della Ricerca
Gian Carlo Avanzi, Rettore
Guido Lingua, Direttore del DISIT
Giorgio Abonante, Sindaco di Alessandria
Ore 20.00 - Keynote speech "Ricercatori fantastici e dove trovarli" - Dott. Davide Coero Borga, divulgatore, scrittore e conduttore di trasmissioni di divulgazione scientifica per la RAI (“Vita da Ricercatore”, “Newton”)
Ore 21.00 - Attività della Notte della Ricerca
Sarà presente anche uno stand di NODES (Nord Ovest Digitale E Sostenibile), progetto legato a NextGenerationEU (PNRR), che presenterà tutte le iniziative in cui UPO è coinvolta (capofila per lo Spoke 5 “Industria della salute e Silver economy”, partner per lo Spoke 2 “Sostenibilità industriale e green technologies” e per lo Spoke 3 “Industria del turismo e cultura”).
Concorso fotografico “Tu come la vedi?”
Le migliori 10 foto, selezionate dalla commissione valutatrice, saranno esposte all'ingresso. Tra le ore 19.45 e le ore 22.00 il pubblico potrà votare per determinare i tre vincitori del concorso. La premiazione avverrà la sera stessa al termine delle votazioni.
Modulo per votare (aperto dalle 19.45 alle 22.00)
Le attività della Notte della Ricerca
Agente 0017 - Missione Terra
Gioco
Intervengono: Carmen Aina, Cinzia Mainini
Durata: ogni sessione può durare dai 20 minuti (per gruppi sotto i 5 soggetti) a 45-60 minuti (per gruppi da 5 a 25 soggetti)
Aula: B105
Ora: 21.00, 22.00, 23.30
Ambito: Scienze Economiche e Statistiche
Le partecipanti e i partecipanti saranno chiamati a confrontarsi con l'implementazione degli obiettivi dell'Agenda 2030, attraverso una esperienza di "cerca e trova": ciò li porterà a riflettere sui pericoli e le opportunità racchiuse nella quotidianità, contestualizzandoli anche in funzione della fascia d'età dei soggetti di volta in volta coinvolti.
Senso critico e responsabilità sociale verranno stimolati attraverso il lavoro di gruppo, facendo leva anche sullo spirito competitivo e incentivando l'analisi degli scenari proposti in un'ottica prospettica di problem solving.
Alla fine del contest, chi avrà superato le prove raggiungendo le soglie prefissate otterrà il riconoscimento di "Agente 0017", sarà qualificato come paladina/o della sostenibilità e difensore del pianeta.
Intelligenza artificiale e diagnosi microbiologica nel laboratorio di batteriologia
Breve conferenza con simulazione teorico-pratica
Intervengono: Barbara Azzimonti, Chiara Boggio, Marta Armari
Durata: 30/40 minuti
Aula: Sala Studio area 01
Ambito: Scienze Mediche
L'attività proposta descriverà, attraverso un’esperienza teorico/pratica, l’iter dei laboratori di Microbiologia clinica per fare una diagnosi corretta di infezione batterica a partire dal prelievo di campioni biologici.
Si parlerà di:
di software e intelligenza artificiale (AI) e del loro contributo nell’ottimizzazione dei processi diagnostici: partendo da una riflessione sulle pratiche ancora comuni di prescrizione antibiotica senza le necessarie diagnosi microbiologiche e valutazione dell’antibiotico resistenza (AR), si proseguirà simulando il prelievo del campione biologico potenzialmente infetto e le successive fasi di isolamento, identificazione batterica e valutazione dell’AR;
dell'importanza della sinergia tra gli operatori sanitari e dell'impiego di software e AI (rete neurale PHENOmatrix) in questo contesto e ci si soffermerà sugli approcci terapeutici attuali e sulle strategie alternative/aggiuntive agli antibiotici;
di probiotici e terapie personalizzate, enfatizzando l'inclusività/evoluzione dalle fasi esplorative verso soluzioni sempre più mirate.
In conclusione, l'attività mostrerà i processi chiave nella diagnosi microbiologica clinica e come sistemi di AI, quali PHENOmatrix (rete neurale per l’analisi di immagini di colture, automatizzazione, identificazione e classificazione batterica), possano migliorare l'accuratezza del processo di identificazione batterica rispetto ai metodi tradizionali manuali e promuovere la salute pubblica.
Commonspoly
Gioco
Interviene: Giacomo Balduzzi
Durata: 30 minuti
Aula: B204
Ora: 21.00, 22.30
Ambito: Scienze Politiche e Sociali
Si vuole portare, per la prima volta sul territorio del Piemonte orientale, il gioco da tavolo Commonspoly, nato in Spagna nel 2015 nell’ambito di un Hackcamp come un modo per hackerare e sovvertire la versione “contemporanea” del più popolare Monopoly, recuperando così lo spirito del gioco ideato da Elizabeth Magie nel lontano 1904. Monopoly infatti voleva essere un gioco pensato per mettere le persone in guardia dai rischi della speculazione ma, dopo la vendita del brevetto alla Parker Brothers, se ne distorse l’originario intendimento e venne trasformato nel gioco da tavolo che conosciamo oggi.
Commonspoly è diffuso e accessibile grazie alla particolare licenza PPL (Peer Production License ovvero “licenza di produzione tra pari”: in Italia i Gruppi di Iniziativa Territoriale del Lazio, composti dalle socie e dai soci della Banca Etica, hanno promosso la traduzione e la diffusione di una versione italiana.
Le persone presenti allo stand mostreranno alle partecipanti e ai partecipanti le regole, gli obiettivi e la logica del gioco, cogliendo l'occasione per dialogare sul tema dei beni comuni, sul loro significato e valore nella politica e nella società contemporanea.
L'approccio legato ai beni comuni è fondamentale in tante ricerche e attività che l'UPO sta portando avanti in molti insegnamenti del Dipartimento di Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economiche e Sociali, trasversalmente a diverse aree (giuridica, sociologica, politologica).
Gli strumenti della telemedicina nell'assistenza dei pazienti fragili (Spoke5)
Laboratorio esperienziale
Intervengono: Ines Basso, Erika Bassi, Mattia Bellan, Massimo Canonico, Luisa Barrera-León, Francesco Desimoni, Simone Mulè , Massimiliano Panella, Francesca Uberti, Marco Invernizzi, Alberto Dal Molin
Durata: 30 minuti
Aula: Sala Studio area 03
Ambito: Scienze Mediche
Gli avanzamenti tecnologici stanno rivoluzionando il settore sanitario, rendendolo più efficiente, accessibile e sostenibile. La telemedicina consente alle pazienti e ai pazienti di accedere ai servizi sanitari o di effettuare visite mediche a distanza, riducendo la necessità di spostamenti e diminuendo l'impatto ambientale associato. Inoltre, grazie a dispositivi medici innovativi, l’assistita e l'assistito può essere monitorato continuamente, fornendo ai clinici dati in tempo reale che permettono interventi tempestivi, riducendo le ospedalizzazioni non necessarie.
Il laboratorio che proponiamo mira a presentare alcune progettualità che stiamo sviluppando in UPO, in particolare all’interno di TINCARE (progetto bandiera dell’ecosistema NODES - Nord Ovest Digitale e Sostenibile), che ha come obiettivo quello di promuovere e sviluppare tecnologie e modelli organizzativi per migliorare l’assistenza sanitaria dei soggetti fragili.
Le partecipanti e i partecipanti potranno:
testare i nostri dispositivi per il telemonitoraggio dei parametri vitali e osservare come i dati rilevati vengano trasferiti automaticamente a una piattaforma a distanza, quotidianamente monitorata da una/un infermiera/e;
conoscere alcuni dispositivi indossabili che permettono di rilevare tempestivamente le cadute, valutare i movimenti di chi viene assistito inviando segnali di alert in caso di pericolo o ancora automatizzare i processi amministrativi in modo da permettere ai sanitari di avere più tempo per le cure dirette alle/ai pazienti;
scoprire gli innovativi tessuti in fibre di nanoparticelle (in questo caso una maglietta) che consentono di facilitare la cicatrizzazione delle ferite e apportare altri benefici fisici.
L'integrazione delle tecnologie avanzate nell'assistenza sanitaria non solo migliora la qualità delle cure, ma contribuisce anche a rendere il settore più sostenibile dal punto di vista economico, ambientale e sociale. Investire in queste innovazioni è essenziale per costruire un sistema sanitario che possa affrontare le sfide del futuro in modo efficace e sostenibile.
Dal design molecolare allo sviluppo sperimentale di nuovi materiali per tecnologie moderne (Spoke2)
Esperimento di laboratorio
Intervengono: Chiara Bisio, Fabio Carniato, Ciro Guido, Marco Saccone
Durata: 30 minuti
Aula: B330
Ambito: Scienze Chimiche
L'attività rientra nelle iniziative dell’ecosistema NODES (Nord Ovest Digitale e Sostenibile) e permetterà di mostrare al pubblico come lo sviluppo di un materiale e la sua successiva applicazione richieda non solo competenze di chimica sperimentale, ma anche conoscenze informatiche, di calcolo e computazionali.
Durante l'attività verranno mostrati esperimenti che utilizzeranno solidi innovativi sviluppati appositamente per applicazioni in ambito ambientale e biomedico.
Lavare i denti.... un'impresa o un gioco?
Breve confronto con simulazione teorico-pratica
Intervengono: Paolo Boffano, Andrea Melle, Anna Maria Agnone, Maria Chiara Ferrero, Valentina Bottinelli, Alice Volpicella, Giulia Gioira, Assia Aouad, Rossella Saggiorato, Alessandra Ravazza, Clara Tassi, Roberta Bonfiglio, Roberta Patitucci
Durata: 15 minuti, ripetibili a ciclo continuo per tutta la serata a persone/gruppetti di persone diverse
Aula: Sala Studio area 06
Ambito: Scienze Mediche
L'igiene orale è fondamentale per la salute; per mantenere una buona salute orale, è necessario lavarsi i denti correttamente. Spazzolini, dentifrici, collutori, filo interdentale, scovolini.... Andremo alla scoperta delle tecniche corrette e dei prodotti più adeguati per ogni persona, in base all'età e allo stato dentale.
Il gioco come strumento per comprendere e apprendere le scienze biologiche
Seminario e dimostrazione didattica
Intervengono: Antonio Calisi
Durata: 30 minuti
Aula: B202
Ora: 22.00, 22.30, 23.00
Ambito: Scienze Biologiche
Il gioco non è solo una forma di divertimento, ma anche un potente strumento di apprendimento che può essere molto utile per trasmettere contenuti scientifici difficili.
Con l’avvento digitale, il gioco è divenuto una risorsa per l’insegnamento a qualsiasi livello: conoscere i principi del game-based learning e della didattica ludica è utile per poter insegnare contenuti difficili e spesso controintuitivi, come quelli delle scienze biologiche e molte sono le esperienze e i giochi da cui prendere ispirazione.
Negli ultimi anni sono state sviluppati progetti di gamification e applicazioni digitali con l’obiettivo di coinvolgere il pubblico scolastico e familiare per una comunicazione scientifica stimolante, che faccia comprendere l’importanza del gioco come modalità di apprendimento.
Hydrogels: una nuova strategia per la cura e la rigenerazione dei tessuti (Spoke5)
Breve presentazione con esperimento di laboratorio
Intervengono: Elena Canciani, Francesca Boccafoschi, Manuela Rizzi, Simona Casarella, Dalila di Francesco, Veronica Pagani, Alessandra Beltrame, Alexa Pigliafreddo
Durata: 30 minuti
Aula: Sala Studio area 02
Ambito: Scienze Biologiche
L'acqua è un elemento cardine per la vita. Gli Hydrogel sono gel costituiti principalmente da acqua, stabilizzati da una struttura di polimeri e arricchiti con proteine o sostanze bioattive. I polimeri sono lunghe catene di molecole che possono assorbire grandi quantità di acqua, gonfiandosi senza dissolversi e conferendo densità al gel. Gli Hydrogel sono utilizzati in vari campi, come la medicina (per curare, guarire e rigenerare i tessuti), ma anche nell'agricoltura e nella cura personale e sono uno dei punti di forza della progettualità del flagship project INNDIANA dello Spoke 5 di NODES (Nord Ovest Digitale e Sostenibile).
Dopo una breve panoramica introduttiva sul mondo degli Hydrogel, inviteremo le/i partecipanti a prepararli, a caricarli con colori alimentari e particelle fluorescenti e a creare forme simpatiche con siringhe di plastica. Queste verranno poi polimerizzate su un cartoncino colorato per essere portate a casa da chi vorrà giocare ad essere un 'piccolo biotecnologo tissutale.
TIC, TAC, TOEP! Il progetto bandiera di NODES Spoke 3 e i suoi sviluppi (Spoke3)
Breve confronto con simulazione teorico-pratica
Intervengono: Stefania Cerutti, Stefania Benetti, Davide Porporato, Annalisa D'Orsi, Vito Rubino, Edoardo Tortarolo, Filippo Chiocchetti, Massimo Canonico, Francesco Desimoni, Luigi Portinale, Marco Novarese, Luisa Barrera
Durata: oltre 30 minuti
Aula: B104
Ora: 22.00
Ambito: Scienze Politiche e Sociali
Durante questa breve conferenza, verranno raccontati i punti salienti e gli sviluppi di TOEP, uno dei flagship project dello Spoke 3 di NODES. Il progetto mira ad assemblare sinergicamente proposte di turismo integrato sostenibile, espressive delle eccellenze locali. I risultati raggiunti fino a oggi verranno raccontati coinvolgendo il pubblico attraverso l’utilizzo della tecnologia messa a punto (app/piattaforma), utilizzando aziende ed esperienze come casi di studio.
L'evento proposto rientra tra le attività dello Spoke3 coordinato dall'Università dell'Insubria.
Perché il fotoromanzo?
Dialogo
Intervengono: Luciano Curreri, Giuseppe Palumbo
Durata: 15 minuti
Aula: B102
Ora: 21.00, 22.00, 23.00
Ambito: Scienze dell'Antichità, Filologico-letterarie e Storico-artistiche
Verrà presentato, in dialogo con il pubblico, il volume "Tout ce que vous n’auriez jamais voulu lire – ou relire – sur le roman-photo. Une flânerie", traduzione (e nota) di Vittorio Frigerio, PULIM, Limoges 2024, del volume di Luciano Curreri, Michel Delville, Giuseppe Palumbo, Tutto quello che non avreste mai voluto leggere – o rileggere - sul fotoromanzo. Una passeggiata, Comma 22, Bologna 2021.
Autore e illustratore proporranno una performance, già sperimentata in diversi siti in giro per l’Italia (vecchi cinema, piccoli teatri, librerie e il Salone del Libro di Torino), in cui il racconto e le illustrazioni fatte al momento porteranno il pubblico nella dimensione del fotoromanzo, alla scoperta delle sue origini e della sua storia.
(Non) Sono solo parole: la dimensione pragmatica del linguaggio
Gioco
Intervengono: Irene De Felice, Maria Napoli
Durata: oltre 30 minuti
Aula: B103
Ora: 21.00, 22.30
Ambito: Scienze dell'Antichità, Filologico-letterarie e Storico-artistiche
In occasione della Notte della Ricerca, si propone un’attività di carattere laboratoriale che ha lo scopo di far avvicinare il pubblico a una branca particolare della linguistica: la pragmatica.
Questa disciplina studia il linguaggio nell’uso concreto che ne fanno i parlanti nei diversi contesti situazionali in cui si trovano ad agire. In particolare, grazie alle attività proposte e attraverso schede distribuite in forma cartacea contenenti giochi/quiz creati ad hoc per l'evento, si intende far riflettere il pubblico sulle diverse strategie che, come parlanti, mettiamo in atto quotidianamente per comunicare in maniera efficace con i nostri interlocutori e spesso per veicolare dei significati “nascosti” (ad esempio all’interno dei saluti, dei complimenti, o delle richieste che facciamo loro) che vanno ben al di là del significato letterale di un enunciato.
L'università a Vercelli verso l'ottavo centenario: problemi e metodi
Breve conferenza
Interviene: Silvia Fazzo
Durata: 30 minuti
Aula: B207
Ora: 21.00
Ambito: Scienze Storiche, Filosofiche, Pedagogiche e Psicologiche
A partire dal settembre 2023 si è avviato un ciclo di eventi a Vercelli, volto a riscoprire le radici culturali del territorio attraverso la storia dell'antica università. Dopo aver lavorato, nei mesi precedenti, su problemi e metodi, l’incontro durante la Notte della Ricerca sarà l’occasione per condividere con il pubblico i nuovi risultati.
Donne e Alpi: storie e scritture femminili in ambiente alpino (XVIII-XX secolo)
Breve conferenza
Intervengono: Irene Gaddo, Daniela Piemontino
Durata: 30 minuti
Aula: B206
Ora: 21.00, 22.15
Ambito: Scienze Storiche, Filosofiche, Pedagogiche e Psicologiche
Il viaggio nelle regioni alpine è stato a lungo una narrazione sostanzialmente maschile, proposta come esperienza virilizzante attraverso cui dispiegare capacità conoscitive, forze fisiche e mentali, anelito di libertà e desiderio di conquista. Grazie agli stimoli della ricerca di storia delle donne e di genere, la ricerca recente ha evidenziato come nel contesto alpino la presenza femminile sia stata sottovalutata e marginalizzata, talvolta cancellata o deformata da letture parziali.
L'intento della nostra presentazione è quello di mostrare come, attraverso fonti ignorate o considerate 'minori', siano rintracciabili ruoli e contributi femminili nel processo culturale di “costruzione delle Alpi” che anticipò l'avvio impetuoso del turismo di massa novecentesco. Si ripercorrerà l'esperienza di alcune donne che, dalla metà del XIX fino agli inizi del XX secolo, frequentarono le Alpi occidentali, lasciando preziose testimonianze (resoconti, diari, epistolari, disegni, bozzetti) finora ignorate.
Europa e altri mondi nell’età moderna: un valsesiano in Cina nel Seicento
Breve conferenza
Interviene: Irene Gaddo
Durata: 15 minuti
Aula: B206
Ora: 21.45, 23.00
Ambito: Scienze Storiche, Filosofiche, Pedagogiche e Psicologiche
La presentazione vuole mostrare visivamente il viaggio effettuato negli ultimi decenni del XVII secolo dal gesuita Carlo Giovanni Turcotti dalla Valsesia in Cina, via Filippine e Indonesia; l’incontro si baserà su mappe e fonti d'archivio e, in particolare, sul suo epistolario recentemente edito.
Digestione sotto la lente...Benvenuti in GlutenFreeLandia
Attività teorico-pratica con giochi
Intervengono: Mara Gagliardi, Francesca Oltolina, Emanuele Ferrario, Chiara Sgromo, Giorgia Venturin
Durata: 45 minuti
Aula: B207
Ora: 21.45, 22.45
Ambito: Scienze Biologiche
Durante la nostra attività mostreremo il percorso che segue il cibo ingerito e come avviene la sua digestione.
Il cibo può essere un nostro "possibile pericolo" quando non siamo a conoscenza di alcuni problemi che possono derivare in seguito ad un’ingestione scorretta: in particolare, tratteremo della celiachia e dei disturbi che ne derivano.
Oggi la celiachia rappresenta una tematica molto attuale, che colpisce tutte le fasce d’età: nota come malattia infiammatoria intestinale in seguito ad ingestione del glutine, è molto frequente e spesso non si sa di essere predisposti alla sua insorgenza durante gli anni.
Durante la nostra attività, faremo vedere come una dieta con glutine possa danneggiare l'intestino e come sia possibile migliorarne la salute dello stesso con una dieta "gluten free". Dimostreremo come sia possibile vivere felici e celiaci!
Il mistero del tempo. Introduzione al dibattito filosofico
Breve conferenza
Interviene: Samuele Iaquinto
Durata: oltre 30 minuti
Aula: B203
Ora: 21.00, 22.30
Ambito: Scienze Storiche, Filosofiche, Pedagogiche e Psicologiche
Siamo sicuri che il tempo scorra davvero? È possibile viaggiare nel tempo? Il futuro è già scritto? L’intervento presenta, sotto forma di dialogo con il pubblico, le sbalorditive risposte offerte negli ultimi anni da fisica e filosofia.
Logica, infinito e paradossi
Breve conferenza
Intervengono: Giorgio Laguzzi, Francesca Martignone
Durata: oltre 30 minuti
Aula: B204
Ora: 21.45, 23.15
Ambito: Scienze Matematiche e Informatiche
La storia del pensiero razionale, l'origine dei paradossi logici, gli interrogativi sull'infinito attraversano i secoli della storia filosofica e scientifica della nostra civiltà: dall'antica Grecia sino al XXI secolo, filosofi, matematici, fisici e altre figure intellettuali nei vari campi si sono spesso posti vari interrogativi riguardanti il pensiero logico, il rapporto tra realtà e linguaggio, la vera natura dell'infinito, se esso esista realmente o sia un artificio delle scienze astratte. Tali riflessioni hanno spesso dato origine a paradossi, ossia apparenti contraddizioni che creano un cortocircuito nella nostra catena di ragionamenti e inducono a riflessioni più approfondite per meglio comprendere cosa si stia sbagliando dalla prospettiva dalla quale osserviamo le cose.
In questo breve seminario, cercheremo di farci guidare dal pensiero di grandi filosofi e matematici, partendo da Aristotele, Parmenide e Zenone, per giungere sino a Gauss, Cantor, Goedel e Turing per scoprire il percorso dell'infinito e del pensiero logico e matematico ad esso connesso dal 500 a.C. ad oggi.
Lontano dal pane. Storie di celiachia.
Breve conferenza con dibattito finale
Interviene: Alice Marchisio
Durata: 30 minuti
Aula: B105
Ora: 21.30, 23.00
Ambito: Scienze Mediche
Quando il piacere dello stare a tavola e del condividere una stessa pietanza diventa un limite?
Un celiaco si trova ad affrontare sfide complesse ogni volta che si ritrova con forchetta e coltello alla mano: condividere diventa proibizione e la proibizione si trasforma in privazione di alimenti considerati tradizionali dalla nostra cultura.
Non solo: eliminare determinati alimenti dalla propria dieta comporta la sostituzione di questi con surrogati, che si presuppone possano avvicinarsi agli originali. Spesso, però, la percezione del celiaco è che si tratti meramente di “brutte copie”, lontane dai corrispettivi ritenuti autentici nell’aspetto, nel sapore, nella consistenza e nella fragranza.
Privazione e sostituzione si riflettono non soltanto sulla funzione biologica del cibo, ma anche sulla sua natura sociale. Consumare un pasto in presenza di altri può innescare dinamiche con esito negativo, ossia l’emarginazione e l’isolamento del celiaco.
Quali sono, dunque, le reazioni di chi vive seguendo un piano alimentare privo di glutine nei diversi contesti? Qui entra in gioco l’antropologo medico, che si occupa di analizzare il rapporto che intercorre tra l’individuo e il suo corpo, la diagnosi, il cibo e la società. Durante l’intervento, saranno mostrati alcuni dei risultati maggiormente rilevanti di una ricerca condotta in collaborazione con l’Ospedale Maggiore di Novara e l’Associazione Italiana Celiachia, al fine di provare a rispondere ai diversi quesiti che la celiachia implica.
Percorsi preventivi rivolti all'healthy ageing: Assesment del profilo di salute della popolazione
Breve confronto con simulazione teorico-pratica
Intervengono: Alice Masini et al.
Durata: 30 minuti
Aula: B202
Ora: 21.00, 21.30
Ambito: Scienze Mediche
La promozione della salute e l’invecchiamento sano hanno acquisito notevole importanza.
Come membro del partenariato Age-It, finanziato dal PNRR 2021-2027, l'Università del Piemonte Orientale ha l’obiettivo di creare un percorso preventivo rivolto alla popolazione per migliorare l’accesso della popolazione adulta a interventi di prevenzione e promozione: è stato creato un questionario ad hoc per valutare gli stili di vita della popolazione adulta e durante la Notte della Ricerca sarà possibile sottoporlo alle/ai partecipanti per valutare il loro profilo di salute e discuterne insieme.
Ogni profilo contiene una descrizione degli stili di vita del soggetto e un’analisi dello stato motivazionale verso il cambiamento e in ciascuno di essi sono inseriti interventi concreti, linee guida, programmi e suggerimenti in merito agli ambiti degli stili di vita su cui il soggetto deve migliorare. In particolare, i temi principali riguardano attività fisica, alimentazione e gestione dello stress, in combinazione o singolarmente in base all’esigenza.
Escape Room di BIO errori microscopici
Gioco
Intervengono: Maria Angela Masini, Corinna Anais Pagano, Flavia Giusy Caprì, Maurizio Sabbatini, Giuseppe Spiezia
Durata: 30/40 minuti
Aula: B302
Ambito: Scienze Biologiche
In questa attività le/i partecipanti potranno seguire un percorso composto da 3 aree (escape rooms):
nella prima, dovranno osservare alcune stampe di sezioni di tessuto e vetrini al microscopio ottico per riconoscere il tessuto sano da quello malato (in base a caratteristiche suggerite dal docente e collaboratori);
nella seconda area, si potranno osservare altre stampe o modellini in carta di DNA o RNA per comporre, come in una traduzione del codice genetico, un codice (in questo caso una frase), nonostante gli errori nei geni;
nella terza area dovranno essere accoppiate diverse stampe che "non sembrano uguali", cioè il medesimo tessuto, ma con patologie diverse, “catturate” con microscopi di varie tecnologie, per dimostrare come lo stesso oggetto possa essere visto sotto punti di vista diversi.
Drug hunters: trova i farmaci e i loro bersagli! (Spoke5)
Gioco
Intervengono: Alberto Massaroti, Tracey Pirali, Rita Di Martino, Sarah Jane Rezzi, Laura Gioiello, Davide Violante
Durata: 30/40 minuti
Aula: B303
Ambito: Scienze Mediche
Ti piace la caccia al tesoro? Hai un buon colpo d'occhio nel riconoscere gli oggetti?
Allora sei in buona compagnia: i farmaci sono molecole in grado di riconoscere una specifica proteina fra migliaia.
Questa attività ideata dai ricercatori del flagship project INNDIANA dello Spoke 5 di NODES (Nord Ovest Digitale e Sostenibile), ti permetterà di sfidare gli altri concorrenti a trovare per primo le molecole dei farmaci fra tutte quelle presenti (il gioco è disponibile con due livelli di difficoltà).
Innovazione nel Trattamento del Diabete di Tipo 1: Il Pancreas Bioartificiale del Progetto VANGUARD
Breve conferenza
Intervengono: Cristina Olgasi, Antonia Follenzi, Alessia Cucci
Durata: 30 minuti
Aula: B205
Ora: 21.00, 22.00, 23.00
Ambito: Scienze Mediche
Circa quaranta milioni di persone nel mondo soffrono di diabete di tipo 1, una malattia causata dalla distruzione autoimmune delle cellule beta del pancreas che producono insulina.
Le/I pazienti vengono trattate/i con la terapia sostitutiva insulinica, ma nei casi più gravi devono sottoporsi al trapianto dell’intero pancreas o delle isole pancreatiche: questi trapianti possono ripristinare il controllo della glicemia, ma sono limitati dalla scarsità dei donatori e dalla necessità di farmaci immunosoppressori a vita.
Il progetto VANGUARD mira a sviluppare un pancreas bioartificiale che possa essere trapiantato senza necessità di farmaci antirigetto, utilizzando strategie di ingegneria tissutale come la generazione di organoidi 3D, la progettazione di idrogel e l'editing genetico con CRISPR-Cas9.
L'organoide è composto da tre tipi cellulari:
isole pancreatiche per la produzione di insulina,
cellule endoteliali per la vascolarizzazione,
cellule epiteliali amniotiche geneticamente modificate per donare protezione immunitaria.
La protezione meccanica viene fornita da un idrogel, una matrice extracellulare simile a quella delle isole native, con proprietà antinfiammatorie, antiapoptotiche e in grado di modulare la secrezione di insulina.
In conclusione, il progetto VANGUARD mira a fornire un nuovo trattamento del diabete di tipo 1, avanzando attraverso la fase di sviluppo preclinico e avvicinandosi alla disponibilità sul mercato come prodotto medicinale terapeutico avanzato.
Dal micro al macro: un viaggio attraverso la biodiversità
Esperimento di laboratorio
Intervengono: Irene Pellegrino, Giacomo Assandri, Alberto Doretto, Martina Nasuelli , Luca Dessì, Alessandro Lagrotteria, Samuele Roccatello
Durata: 30 minuti
Aula: B306
Ambito: Scienze Biologiche
Migliaia di specie interagiscono fra loro in reti intricate e meravigliosamente complesse, creando ecosistemi autosufficienti e in equilibrio dinamico che sono alla base della vita sulla terra. La biodiversità, ovvero la ricchezza di specie sulla Terra, è quindi una componente fondamentale degli ecosistemi poiché centinaia di organismi sono presenti nel suolo, in acqua e sulla terraferma.
In questo laboratorio sarà possibile fare un viaggio attraverso la biodiversità, a partire dai piccolissimi organismi presenti nel terreno, fondamentali per la formazione del suolo, fino agli uccelli e alle libellule che popolano i nostri cieli, passando per i macroinvertebrati delle nostre acque, bioindicatori della qualità dei fiumi e dei laghi.
Le cittadine e i cittadini di ogni età saranno accompagnati in un percorso di attività ed esperienze per scoprire le tecniche di studio e di riconoscimento dei diversi organismi che fanno parte della biodiversità italiana.
Fonti energetiche e impatto ambientale
Breve conferenza
Interviene: Luciano Ramello
Durata: oltre 30 minuti
Aula: B203
Ora: 21.45
Ambito: Scienze Fisiche
Quali fonti energetiche riducono l'inquinamento e l'effetto serra?
In questa breve conferenza vengono affrontati alcuni scenari energetici globali, in particolare NZE (Net Zero Emissions by 2050), che dovrebbe limitare l'incremento della temperatura media globale a 1.5 °C.
Inoltre, vengono trattati brevemente gli effetti ambientali sull'inquinamento di aria, acqua e suolo.
Economia comportamentale: il ruolo della psicologia nelle scelte economiche
Breve confronto con simulazione teorico-pratica
Intervengono: Silvana Robone, Rostand Arland Yebetchou Tchounkeu
Durata: circa 45-60 minuti
Aula: B201
Ora: 21.00, 22.45
Ambito: Scienze Economiche e Statistiche
L'economia comportamentale si propone di estendere il potere esplicativo della teoria economica attraverso l'introduzione di più realistici fondamentali psicologici.
Nell’ambito della breve conferenza che verrà svolta durante la Notte della Ricerca, illustreremo i fondamenti di questo moderno approccio all’economia e metteremo in luce la rilevanza di alcune teorie, tramite alcuni esperimenti sul campo: svolgeremo alcuni esperimenti per dimostrare come le scelte degli individui siano condizionate dalla loro “avversione verso la diseguaglianza” e dall’“ancoraggio” a livello cognitivo (le nostre valutazioni su un determinato fenomeno sono distorte da informazioni superflue).
Questi esperimenti prevedono il coinvolgimento attivo dei partecipanti all’incontro.
Lab del gusto: alimenti antichi, metodi di analisi moderni
Test di assaggio e attività di laboratorio
Intervengono: Elisa Robotti, Masho Belay, Arianna Ghignone, Alessia Fabbris, Simone Cerruti
Durata: panel test a ciclo continuo e altri esperimenti ripetuti a turni
Aula: Corridoio 1° piano (lab B127-B128)
Ora: 21.00, 22.00, 23.00
Ambito: Scienze Chimiche
È sempre più alta l’attenzione del pubblico nei confronti della qualità degli alimenti, sia per puro senso edonistico sia per una scelta di sicurezza alimentare. Molti sono gli esempi recenti di riscoperta di alimenti storici/antichi, rivalutati anche grazie a moderne tecniche di analisi che permettono di caratterizzare i prodotti da punti di vista diversi, per fornire una sorta di impronta digitale del prodotto stesso a servizio del consumatore e della sua salute.
Nel lab del gusto, sono presentate al pubblico diverse attività pratiche relative agli alimenti, al nostro modo di valutarli e alle tecniche di analisi all’avanguardia per la loro caratterizzazione.
Il pubblico sarà guidato attraverso diverse attività, tra cui:
panel test (test di assaggio),
semplici esperimenti sul gusto, l’olfatto e la cucina molecolare,
approfondimenti su alimenti antichi (in particolare il grano e la panificazione), riscoperti anche attraverso l’uso di tecniche analitiche all’avanguardia.
Crisi climatica: fine del mondo? La parola alla Natura
Dialogo
Intervengono: Rodrigo Míguez Núñez, Stefano Saluzzo, Stefano Rossa, Chiara Bertoldi, Amedeo Del Galdo
Durata: 30 minuti
Aula: B101
Ora: 21.45
Ambito: Scienze Giuridiche
L’attività proposta, strutturata in due parti, mira a sensibilizzare e coinvolgere il pubblico sui temi della giustizia climatica ed ecologica.
Nella prima parte verrà presentato il progetto "Speak4Nature: interdisciplinary approaches on ecological justice", volto a trasferire conoscenze teoriche ed empiriche per dare voce alla natura non umana nelle istanze sociali e legali. Il progetto finanzia la mobilità internazionale e intersettoriale di dottorandi, assegnisti, ricercatori e Professori con l’obiettivo di sviluppare nuovi strumenti e metodologie socio-legali per fornire una base teorica e operativa delle scienze sociali e ambientali per garantire la partecipazione della natura non umana alle istanze di carattere giuridico.
La seconda parte è volta alla creazione di una discussione interattiva con il pubblico mediante l’ausilio della piattaforma digitale Kahoot, che consente ai partecipanti di rispondere a dei quiz in tempo reale. In particolare, le domande avranno ad oggetto la natura del cambiamento climatico, le principali cause della crisi ecologica, la riduzione della biodiversità, il concetto di atropocene e il ruolo del diritto nel contesto così delineato. Il fine delle domande è quello di invitare i partecipanti a riflettere in modo critico e partecipativo sulle principali implicazioni ambientali, giuridiche ed economiche della crisi ecologica in atto, da ultimo interrogandosi sulle possibili soluzioni che il diritto può offrire per il contrasto della crisi.
CEMEscape - L'escape room sul cemento
Gioco
Intervengono: Giorgio Cantino, Alberto Doretto, Sara Gransinigh, Roberto Pettinelli, Stefano Rossa
Durata: 50-60 minuti
Aula: B104
Ora: 21.00, 22.45
Ambito: Scienze Chimiche
CEMEscape è un gioco in stile "escape room" sul cemento che, tramite il diretto coinvolgimento dei presenti, si pone l'obiettivo di avvicinare le persone al mondo del cemento in modo alternativo e dinamico.
In laboratorio ne vediamo di tutti i colori...
Simulazione
Intervengono: Franca Rossi, Letizia Fracchia, Michela Bosetti, Erika Del Grosso, et al.
Durata: A ciclo continuo
Aula: Sala Studio area 05
Ambito: Scienze Biologiche
Le diverse attività ed esperienze, che proponiamo a un pubblico anagraficamente eterogeneo, vogliono essere un’occasione per raccontare, con brevi presentazioni e semplici dimostrazioni, come l'utilizzo di piccole molecole fluorescenti, di proteine auto-fluorescenti e di enzimi in grado di produrre luce in specifiche condizioni di reazione, abbia “illuminato” lo studio della biologia, trovando innumerevoli applicazioni nel campo della ricerca di base ed applicata.
Integratori alimentari e alimenti funzionali per un invecchiamento in buona salute (Spoke5)
Esperimento di laboratorio
Intervengono: Valentina Saverio, Flavia Prodam, Sabrina Tini
Durata: oltre 30 minuti
Aula: B103
Ora: 21.45
Ambito: Scienze Mediche
Lo scopo del Modulo di Ricerca n. 2 di NODES è quello di sviluppare integratori alimentari e alimenti funzionali per migliorare le condizioni di salute in soggetti adulti e anziani, nonché lo sviluppo di un nuovo modello sperimentale ex vivo per lo studio di malattie intestinali.
In questo studio introduciamo l'utilizzo di una nuova metodologia per la coltura d'organo ex vivo (GEVS), in grado di riprodurre gli effetti dei metalli pesanti a livello intestinale in un ambiente dinamico. Diverse formulazioni probiotiche, testate sul GEVS, sono state selezionate per la loro capacità di ridurre i danni intestinali causati dai metalli pesanti.
In secondo luogo, abbiamo esplorato il ruolo delle diete chetogeniche (KD) sulla funzione muscolare e metabolica in diversi modelli (in vitro, negli animali e nell’uomo). Il ruolo della KD è dibattuto in letteratura per la prevenzione e il trattamento di diverse condizioni (perdita muscolare, diabete, ecc.). Prove crescenti suggeriscono di considerare la KD come una strategia promettente per trattare l’obesità e le malattie correlate poiché sembra in grado di ridurre l’infiammazione, lo stress ossidativo e migliorare la funzione mitocondriale.
Cambiamento climatico e generazioni future: la parola alle corti?
Dibattito
Intervengono: Davide Servetti, Chiara Tripodina, Riccardo Battistoni, Fabio Berca, Marta Buffoni, Chiara Bertoldi, Amedeo Del Galdo, Sara Tattini, Giuseppe Verrigno
Durata: 45 minuti
Aula: Aula Magna
Ora: 21.00
Ambito: Scienze Giuridiche
Il dibattito intende promuovere il confronto circa il ruolo che il diritto e i giudici stanno svolgendo nell'evoluzione delle politiche per il contrasto del cambiamento climatico. A fronte delle lentezze e delle incertezze delle autorità nazionali e locali nell'attuazione di impegni internazionali assunti dai singoli Stati, è crescente la tendenza di gruppi di cittadine e cittadini organizzati a rivolgersi direttamente a tribunali e corti nazionali e internazionali per far valere quegli impegni.
Attraverso un "debate all'americana", si confronteranno due squadre, che esporranno tesi favorevoli e contrarie a questa tendenza: all'inizio del "gioco" verrà formata una giuria di cinque persone, tratte dal pubblico e coordinate dal moderatore del dibattito.
Il tema sarà trattato in termini accessibili e coerenti con le finalità divulgative dell'iniziativa: nonostante l'apparenza tecnica, la questione sottesa alla domanda consentirà di discutere il tema del cambiamento climatico evitando polarizzazioni (catastrofisti/negazionisti, attivisti/scettici, ambientalisti/consumisti, ecc.), ma facendo emergere la questione della sostenibilità e dell'efficacia delle politiche di transizione ambientale ed energetica.
Riformare la Costituzione?
Dibattito
Intervengono: Davide Servetti, Chiara Tripodina, Riccardo Battistoni, Fabio Berca, Marta Buffoni, Chiara Bertoldi, Amedeo Del Galdo, Sara Tattini, Giuseppe Verrigno
Durata: 45 minuti
Aula: Aula Magna
Ora: 22.00
Ambito: Scienze Giuridiche
Il dibattito intende promuovere il confronto sulle riforme costituzionali in corso di discussione e approvazione presso le Camere.
A fronte della concentrazione dell'attenzione sui contenuti e, talora, sui particolari dei progetti di revisione concernenti la forma di governo e la magistratura ordinaria, il dibattito muoverà da alcune domande preliminari:
Che cosa significa riformare la Costituzione?
Quali sono le motivazioni poste a fondamento delle riforme proposte?
La revisione costituzionale offre risposte pertinenti ai problemi alla base di tali motivazioni?
Attraverso un "debate all'americana", si confronteranno due squadre, che esporranno tesi favorevoli e contrarie alla revisione. All'inizio del "gioco" verrà formata una giuria di cinque persone, tratte dal pubblico e coordinate dal moderatore del dibattito. Il tema sarà trattato in termini accessibili e coerenti con le finalità divulgative dell'iniziativa, allo scopo di evitare la polarizzazione tra posizioni precostituite e offrendo elementi dialettici utili a formarsi un'opinione ponderata.
Donne da Nobel
Breve conferenza
Intervengono: Katia Sparnacci, Simona Martinotti, Daniela Lalli
Durata: 30 minuti
Aula: B102
Ora: 21.30, 22.30
Ambito: Scienze Chimiche
Il gender gap nella ricerca è lontano dall'essere superato, come si può facilmente evincere dal fatto che tra i vincitori del premio Nobel si possono contare 856 uomini e soltanto 54 donne, numero che scende a 21 se consideriamo le studiose che lo hanno ottenuto nelle discipline scientifiche.
In questo intervento saranno raccontate la vita e le scoperte di alcune delle ricercatrici più importanti della storia, per sottolineare l'impatto che il loro lavoro ha avuto sulla vita di tutti noi.
DAIRI: case history di una ricerca tutta da scoprire
Breve confronto con gioco
Intervengono: Francesca Ugo, Annalisa Roveta, Marta Betti, Tatiana Bolgeo, Roberta Libener, Marinella Bertolotti, Mariateresa Dacquino, Maria Silvia Como
Durata: 30 minuti
Aula: B101
Ora: 21.00, 22.30
Ambito: Scienze Mediche
Il progresso costante delle cure al paziente è al centro delle attività delle ricerche del Dipartimento Attività Integrate Ricerca e Innovazione (DAIRI).
Istituito nel 2020, si sviluppa in maniera interaziendale tra l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Alessandria e l’ASL AL, in integrazione con l’Università del Piemonte Orientale. Il Dipartimento coordina le attività di ricerca sulle patologie ambientali e asbesto correlate in ottica One Health, declinandole in: preclinica, clinica dalla fase I alla fase IV, traslazionale, di popolazione, delle professioni sanitarie e organizzativa. L’evento, attraverso attività di gamification, intende presentare le facilities e i settori di cui il Dipartimento si è dotato per raggiungere i suoi obiettivi: Clinical Trial Center, Grant Office, Fundraising, Biblioteca Biomedica, Biobanca, Unit Disease, Laboratori integrati con UPO, Unità di Ricerca delle Professioni Sanitarie, Epidemiologia e i Centri Studi.
È evidente, quindi, come il DAIRI possa rappresentare un esempio di integrazione tra strumenti, figure professionali e ambiti di ricerca, nonché un motore di cambiamento al servizio del sistema sanitario e della comunità.
Pillole di primo soccorso
Simulazione
Intervengono: Rosanna Vaschetto, Gianmaria Cammarota
Durata: 15 minuti
Aula: Sala Studio area 04
Ambito: Scienze Mediche
Ogni anno in Europa 400.000 persone sono colpite da arresto cardiaco improvviso: molte di queste potrebbero essere salvate, se chi è loro vicino fosse in grado di soccorrerle tempestivamente con manovre semplici da eseguire.
Questo laboratorio ha lo scopo di condurre una simulazione finalizzata a sensibilizzare e formare la popolazione nei confronti della rianimazione cardiopolmonare (RCP) e in particolare su due manovre salvavita: il massaggio cardiaco e la disostruzione da corpo estraneo.
Navigare in salute: laboratorio sulla disinformazione online
Gioco
Intervengono: Erica Viola, Silvia Caristia, Marco Martorana, Loredana Cortese, Thellenxa Kalemi, Riccardo Tucci
Durata: A ciclo continuo
Aula: B301
Ambito: Scienze Mediche
L’infodemia rappresenta un grave problema sociale dei nostri giorni, soprattutto quando la disinformazione tocca temi legati alla salute. Questo progetto mira a sensibilizzare la popolazione di ogni fascia d’età su questa problematica, lavorando sul riconoscimento delle fake news e sulla valutazione critica delle informazioni online.
Attraverso quiz interattivi, sfide di verifica delle fonti e simulazioni di diffusione delle informazioni, l’obiettivo è fornire alcuni strumenti pratici per identificare e contrastare la disinformazione relativa alla sfera della salute, promuovendo una partecipazione attiva e responsabile nella gestione delle informazioni.
Ogni gioco durante l’evento sarà seguito da una breve discussione con i partecipanti, volta a riflettere sulle strategie utilizzate, le sfide affrontate e le lezioni apprese. Questo momento permetterà di consolidare le conoscenze acquisite e di discutere sulla loro applicazione nel riconoscimento delle fake news nel quotidiano e nella gestione della grande mole di informazioni a cui siamo esposti costantemente, promuovendo una maggiore responsabilità nel contesto digitale e offrendo un aiuto nel compiere delle scelte salutari più consapevoli.
Preferenze al rischio ed educazione finanziaria per gli anziani
Breve conferenza
Intervengono: Rostand Arland Yebetchou Tchounkeu, Silvana Robone
Durata: 30 minuti
Aula: B201
Ora: 22.00, 23.30
Ambito: Scienze Economiche e Statistiche
Questo progetto esamina i potenziali effetti dell'alfabetizzazione finanziaria sulle preferenze di rischio degli anziani in Italia.
Si verificherà l'ipotesi che l'alfabetizzazione finanziaria abbia un impatto sulle decisioni finanziarie delle famiglie, in particolare nelle famiglie con almeno un componente di età pari o superiore a 50 anni, le cui scelte di portafoglio sono tra azioni, fondi comuni di investimento e obbligazioni. Utilizzeremo i dati dell'indagine italiana sulla finanza (ISF) del 2024, da eseguire (direttamente con i partecipanti alla conferenza). L'ISF rappresenterà la famiglia/popolazione italiana e includerà domande sull'alfabetizzazione finanziaria delle famiglie (educazione finanziaria, tutela dei consumatori e inclusione finanziaria), pianificazione finanziaria, preferenze di rischio, scelte di portafoglio, attività, debito, reddito e spese. Dato il pubblico, ci concentreremo sulle nozioni di base dei concetti sopra menzionati.
I risultati attesi sono triplici:
Le famiglie con una maggiore alfabetizzazione finanziaria, in particolare quelle con livelli più elevati di alfabetizzazione finanziaria avanzata, tenderanno a delegare almeno una parte del loro portafoglio ai consulenti finanziari e investiranno esse stesse in fondi comuni di investimento o obbligazioni, seguiranno la maggior parte delle raccomandazioni dei consulenti finanziari come il rimborso tempestivo delle carte di credito, la propensione a detenere azioni, il percorso di investimento appropriato all'età;
Le famiglie che sono troppo sicure di sé riguardo alla loro alfabetizzazione finanziaria tenderanno a investire da sole, saranno più propense a detenere solo azioni nei loro portafogli e forse più aggressive e potrebbero prendere decisioni di investimento irrazionali. Questi effetti sono particolarmente forti per gli anziani che perdono naturalmente le funzioni cognitive;
Le famiglie con alfabetizzazione finanziaria avranno una maggiore probabilità di ricevere rendimenti positivi dagli investimenti e di conseguenza migliori risultati finanziari rispetto alle famiglie analfabete.